Approvata il 20 ottobre 2005 dalla XXIII Conferenza Generale dell’UNESCO
Ratificata dall’Italia il 19 febbraio 2007 con Legge n. 19Entrata in vigore alla 40ma ratifica, il 18 marzo 2007
La
Convenzione
per la protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali
promuove la consapevolezza del valore della diversità culturale nella sua
capacità di veicolare le identità, i valori e il senso delle espressioni della
cultura, riaffermando al contempo e a tutti i livelli il legame tra cultura,
sviluppo e dialogo. A livello dei singoli Stati, questa Convenzione sottolinea
il diritto sovrano di determinare le politiche e le strategie interne di
valorizzazione e protezione delle espressioni culturali, così come a livello
internazionale si ribadisce la necessità di rafforzare la cooperazione e la
solidarietà internazionale nei confronti del Paesi in Via di Sviluppo.In questo
quadro, si rivela particolarmente importante l’utilizzo delle tecnologie
innovative della comunicazione, che possono garantire una diffusione capillare
del contenuto della Convenzione. L’approvazione di questa Convenzione segue di
alcuni anni la Dichiarazione
Universale UNESCO sulla Diversità Culturale. La dichiarazione fu adottata
poche settimane dopo gli eventi dell’11 settembre 2001 e testimonia la volontà
espressa da parte di numerosi Stati del mondo di riconoscere il valore
essenziale del dialogo tra le culture per garantire la pace nel mondo e la
pacifica ed armoniosa convivenza tra i popoli.Vista in questo quadro, la
diversità culturale rappresenta un valore per lo sviluppo umano simile al
valore della biodiversità per la natura. Obiettivo primario della Convenzione è
pertanto quello di proteggere e promuovere la diversità delle espressioni
culturali, favorendo le condizioni nelle quali le culture possano prosperare e
interagire reciprocamente in una dinamica di scambio libera e produttiva.